Molte aziende, per ridurre il carico finanziario derivante dal TFR, inseriscono in busta il rateo periodico.
Questa pratica trovava origine dall’introduzione in legge di stabilità 2015 di detta possibilità in via sperimentale fino al 2018.
Non essendo intervenute proroghe, da dopo il 31.12.2018 non è più possibile inserire in busta mensile il rateo TFR.
Il tutto è stato confermato dalla cassazione sezione lavoro in data 13.02.2023 n.4360.
La ratio della sentenza è che trattandosi di un diritto futuro, non è possibile disporre su un diritto che al momento non esiste.
Speriamo, con questo breve approfondimento di aver fatto cosa gradita.
Studio Bellomo